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La domanda che Lorenzo Borga ci pone dalle pagine de "Linkiesta" del 22 maggio 2020 origina dalla constatazione che gli italiani si stanno riprendendo gli spazi pubblici e nelle città meno colpite è sempre più frequente vedere persone che prendono poche precauzioni.
Il dilemma etico che le nostre società stanno affrontando in queste settimane non è diverso dal problema di filosofia ideato da Philippa Ruth Foot nel 1967. La fase due della gestione della pandemia dipende da quale risposta si dà a questa domanda. Un’analisi costi-benefici, se vogliamo utilizzare il linguaggio dell'economia. Siamo pronti in tutti i campi dell'umano ad affrontare la questione "quali rischi siamo disposti ad affrontare e a quale prezzo" ?
E questo vale, ovviamente, anche per tutti coloro che a diverso titolo si occupano di scuola. C'è chi questo problema lo ha già sollevato!
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