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Guardare oltre ... leggendo.

Immagine del redattore: direttoredirettore

“Faccio un lungo respiro e chiedo: ‘Voi come state?’ Quante volte ho fatto la stessa domanda senza neanche aspettare la risposta. Ora invece ascolto con attenzione. È questo il primo impatto del virus. Abbiamo cominciato a dare peso alle parole. Vengo investita da uno sciame di ‘Bene, benino, abbastanza bene’. Tiro un sospiro di sollievo.

Poi una voce solitaria: ‘Professoressa, io invece sto male. Molto’

‘Chi è?’ chiedo guardando la mia immagine sullo schermo. Mi sorprende vedere che sono sovrappensiero. Cambio immediatamente espressione e aspetto. Nel mentre, Agostino prende la parola e appare in chat, sbucando quasi per magia da uno di quei puntini colorati.

‘Sono io.’ Agostino è un ragazzo di sedici anni, con la faccia rotonda, (…). Intanto sento in lontananza il rumore di un’aspirapolvere. Qualcuno in quella casa sta facendo le pulizie.

‘Perché cosa ti senti?’ domando. (…) tutte le icone dei microfoni si spengono e diventano rosse. (…) ‘Cos’hai? Anche tu come Daniele la febbre?’ e il cuore si ferma, mentre cerco nel suo viso una risposta che non arriva. Nell’aria solo il ronzio dell’aspirapolvere.

‘Dimmi’, lo esorto ancora.

‘Professoressa. Sto male dentro. Mi sento al 41 bis’ (…) sono sorpresa. Lo studente spavaldo, che aderisce a ogni iniziativa proposta dalla scuola pur di non stare in classe, è ora malinconico.

Cosa posso dirgli? ‘Magari alla fine della lezione ti consiglio un film o un libro … Così ti distrai’ (…) ‘Professoressa …’ interviene intanto lui (…) ‘Io veramente un’idea l’avrei.’

Sono tutta orecchi. Non mi accorgo di essermi avvicinata allo schermo, quasi che così possa sentire meglio. In verità vorrei entrarci in quello schermo e riavere i miei ragazzi in carne e ossa.

‘Mi interroga a ogni lezione?’ (…) ‘Sempre. Ma mi interroghi lei, la prego. Se so di essere interrogato, mi stresso un po’. Se no rimando e se rimando comincio a pensare e sto male.’

Passi tratti da “Tra smart school e affetti lontani” di Barbara Bellomo

in AA.VV., Andrà tutto bene, ed. Garzanti 2020).

Barbara Bellomo è laureata in Lettere e ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia antica. Attualmente insegna in una scuola superiore. Per Salani ha firmato la serie che ha per protagonista l’archeologa Isabella De Clio. Sta per pubblicare il suo primo thriller, Il libro dei sette sigilli.

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