![](https://static.wixstatic.com/media/ee1209_58b6193d9f574e2a8119e0a505635e34~mv2.jpg/v1/fill/w_980,h_777,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_auto/ee1209_58b6193d9f574e2a8119e0a505635e34~mv2.jpg)
A pensarci bene viviamo, parliamo, scriviamo e digitiamo facendo spesso uso delle cosiddette forme brevi che non sempre sono la caratteristica dell'efficacia comunicativa e che rendono il nostro linguaggio comprensibile ai soli addetti ai lavori.
Sigle e termini tecnici non sempre facilitano la comprensione e la fruizione del pensiero che si vuole trasmettere. Questo vale anche per il "mondo" della scuola e l'articolo di Daniele Scarampi titolato "Siglario portatile della scuola abbreviata, firmato DS" (in Treccani del 19 giugno 2020) aiuta, addetti e non addetti ai lavori, a muoversi tra le numerose sigle che "abbreviano" la comunicazione ma non il lavoro del personale della scuola che è chiamato alla compilazione di documenti, di formulari, di giudizi che non sempre si riescono a cogliere nell'immediato che una sigla non riuscirà mai ad esplicitare.
Comments