top of page

Lettere e pensieri per raccontare e raccontarsi

Immagine del redattore: direttoredirettore

La piazza virtuale è ricca di racconti su come si sta vivendo in questi tanti giorni di distanziamento sociale e di confinamento. Ansie, preoccupazioni e speranze si rincorrono e si amplificano. Gli insegnanti, provati dalla chiusura delle scuole e dal lavoro della didattica a distanza, hanno consegnato i loro pensieri, ora come messaggi in bottiglia al mare dei social, ora come parole di sentimenti e di sensazioni che sussurrano da balconi virtuali o consegnano con email a colleghi ed amici.

Offriamo, tra le tante, due suggestioni:


Grazie a questo loro dire e scrivere, diventa facile riscoprire la portata vera e profonda, del quel richiamo pacato ma sicuro della volpe de "Il piccolo principe" di Antoine de Saint Exupèry, perché ci dice nuovamente che insegnare è imparare e far scoprire che

L'essenziale è invisibile agli occhi”, (...) “È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante.”



19 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

留言


bottom of page