top of page

Un destino comune dentro la fragilità

Immagine del redattore: direttoredirettore

Mauro Ceruti, fra i protagonisti della riflessione filosofica sul tema della complessità (docente presso l’università Iulm di Milano) così conclude riflessione che ci offre sull'accettazione dell’incertezza come condizione inevitabile dell’esistenza insieme all'invito a fronteggiarla nel segno di una comunità di destino planetario. "Ciò che accade archivia definitivamente ogni credenza provvidenziale nel progresso, come legge ineluttabile della Storia e come dimensione quantitativamente misurabile con i soli indicatori di crescita e di reddito. La Storia non sta andando verso il progresso garantito, ma verso una straordinaria incertezza»Di questa consapevolezza dobbiamo fare un punto di forza. Vale a dire: come la complessità chiede al pensiero di non frazionare, separare, ma di collegare, così questa coscienza comune della nostra fragilità può sollecitarci a un’etica della solidarietà, della fraternità planetaria. Dopo libertà e eguaglianza, protagoniste dell’Ottocento e del Novecento, la fraternità può diventare protagonista del XXI secolo."


7 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comentários


bottom of page